Copertina degli Atti del convegno HYPOGEA 2017

Hypogea 2017

Lo scorso marzo si è svolto a Ürgüp, nella regione della Cappadocia (Turchia), il secondo congresso internazionale di speleologia in cavità artificiali HYPOGEA 2017. Organizzato dal gruppo italiano di ricerca e valorizzazione delle cavità artificiali Hypogea e da Obruk Cave Research Group (Turchia), l’evento ha ottenuto il patrocinio di importanti associazioni speleologiche e istituzioni accademiche di livello internazionale.

All’evento hanno preso parte due nostri soci: Luca Carestia e Marco Campagnoli, rispettivamente nelle sessioni HYDRAULIC UNDERGROUND WORKS e GEOLOGY, GEOMORPHOLOGY, ENVIRONMENTAL HAZARDS. Riportiamo di seguito il riassunto dei loro interventi:

 

Background hystory on the presence of an underground snow-house in Potenza Picena (Marche, Italy)
di Luca Carestia

Il lavoro intende presentare i documenti emersi nel corso di una ricerca avviata a seguito della segnalazione di un ambiente ipogeo destinato alla conservazione della neve nel centro storico di Potenza Picena (Marche, Italia). La consultazione delle fonti catastali sette-ottocentesche, dei registri delle delibere comunali e il reperimento di informazioni tratte da carteggi allegati a pratiche amministrative conservate presso l’Archivio storico di questo comune della bassa valle del fiume Potenza, hanno fornito una traccia che ha permesso di ripercorrere le varie fasi di progettazione e di utilizzo di questa neviera la cui delibera di costruzione risale al 1872.

Historical research and geological-structural stability problems in artificial cavities of Marche
di Marco Campagnoli

Le Marche sono una regione del centro Italia sul versante adriatico. Il suo territorio contiene una vasta fascia centrale di colline da nord a sud tra la costa e le montagne dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Questa fascia collinare rappresenta oltre il 70% del territorio con rilievi dai 150 m agli oltre 300 m sul livello del mare. Su tali rilievi organizzati sui crinali Est- Ovest che separano le vallate fluviali insistono numerosi centri storici di origine medievale. Questi centri, con importanti sedimentazioni storico-architettoniche rinascimentali e sette-ottocentesche, contengono nel sottosuolo numerosi e rilevanti ipogei di varia natura e destinazione. Idraulica, residenziale, militare. Lo studio comparato di questi ipogei in ambito speleologico inizia già negli anni cinquanta in modo pioneristico. Da oltre venti anni alcuni gruppi speleologici marchigiani stanno studiando in modo continuativo il sottosuolo dei centri storici, con esiti disciplinari diversi: nel campo della storia, dell’architettura, dell’archeologia, della gestione del territorio e del patrimonio edilizio storico. Il Gruppo Grotte Recanati (GGR), in collaborazione con il Gruppo Autonomo Speleologico di Civitanova Marche (GASP), ha esplorato e studiato il sottosuolo di quattro centri storici fra le Provincie di Macerata e Ancona: Recanati, Barbara, Montelupone e Civitanova Marche. Nei primi due le esplorazioni hanno riguardato soprattutto ricerche storico-architettoniche, nei secondi due le esplorazioni partivano dalla necessità di affrontare importanti problemi di stabilità geologica e strutturale.